Cosa deve raccontare la fantascienza per essere attuale?4 min read
Reading Time: 4 minutesQuando Asimov scriveva la saga della Fondazione il tema dello spazio era un trend di tutto rispetto. Negli anni ’40 infatti, nel pieno dell’epoca d’oro della fantascienza, la space opera era un tema attualissimo, si può dire quasi che l’intero sottogenere coincidesse con la fantascienza stessa. Lo stesso discorso vale per autori come Arthur C. Clarke, Philip Dick e molti altri, che sono riusciti a interpretare, con le loro storie, le paure e le aspettative per il futuro delle loro società. Un altro esempio calzante? William Gibson, che nel totale caos sociale e politico degli anni ’80, influenzato sicuramente dall’emergere di nuovi media, ha letteralmente inventato un genere coerente con quello che avrebbe potuto essere l’avvenire del mondo: il cyberpunk.
Cosa bisogna scrivere quindi nel 2017, per essere attuali? Non esiste una risposta univoca a questa domanda, né è vietato perseverare all’interno dei soliti sottogeneri ricorrenti (un buon romanzo non è tale solo per la sua trama e e per la sua idea). Tuttavia credo che ci siano alcuni temi che possono rendere più originali un romanzo, e farlo esulare dalle saghe della fantascienza da franchise cinematografico come battaglie intergalattiche eccetera.
Eccovi quindi alcuni topic per dare più appetibilità al vostro romanzo scifi per un pubblico di oggi, con qualche suggerimento cinematografico da cui poter attingere idee.
Immigrazione
In Italia è un tema da prima pagina di quotidiano un giorno sì e l’altro no. Attualmente anche negli States è una questione calda, soprattutto dopo le “trumpate” degli ultimi giorni a proposito degli “stati cesso” da cui proverrebbero gli immigrati. Cosa c’è di meglio quindi dello straniero che viene in casa propria e della xenofobia che questi movimenti provocano, per creare una bella distopia? Una pellicola di scifi che può essere considerata come una metafora dell’immigrazione e delle sue conseguenze è sicuramente District 9 (2009), nella quale gli alieni, giunti in Sud Africa (un caso?) a bordo di un’astronave, vengono isolati in un campo profughi per i successivi vent’anni.
Biotecnologie e bioingegneria
Virus batteriologici, mutazioni, cellule create in laboratorio, clonazione e maternità surrogata. Sono temi questi che offrono continuamente spunti per la creazione di distopie su scala globale. Lactis ha di recente dovuto ritirare il suo latte in polvere da un gran numero di paesi, e 83 di questi hanno presentato casi di salmonellosi dopo l’utilizzo dei suoi prodotti. E se non fosse stata salmonellosi, ma qualcosa di più grave e mostruoso? Film suggerito a riguardo: Womb (2010) che tratta il tema della clonazione e della maternità surrogata senza ricorrere a grandi effetti speciali, ma lasciando riflettere lo spettatore. Tema questo quindi molto adattabile alla prosa, tanto che il film stesso è stato definito di «fantascienza filosofica» o addirittura «cloning thriller».
Romance-Scifi
Un’altra commistione che può dare grandi risultati è quello tra fantascienza e tematiche più romantiche. Cosa accadrebbe se esistesse una tecnologia capace di cancellare la memoria? E se una coppia in crisi, dopo averne fatto uso insieme, consapevolmente, si reincontrasse e inevitabilmente tornasse ad amarsi? Sì, lo so, è la trama di Se mi lasci ti cancello (2004), ma ci dà bene l’idea di come il what if? fantastico non deve essere necessariamente roba da esplosioni galattiche o alieni.
Social e web. Cyberpunk 2.0?
Sono ormai dieci anni, e forse di più, che viviamo l’epoca del Web 2.0, ovvero dello slittamento da una fase di interazione web individuale verso una sempre più interattiva e sociale. I social-network e le pagine wiki sono la più grande espressione di questo cambiamento, ogni utente può modificare una grandissima quantità di contenuti accessibili in rete, e spesso anche non accessibili (si pensi all’attività di WikiLeaks, ad esempio) creando talvolta vere e proprie crisi internazionali. Che sia giunto il momento di fare un upgrade anche per il cyberpunk? I risvolti negativi di una tecnologia informatica avanzata, con solide radici nel nostro presente, sono affrontati in diversi episodi della serie TV Black Mirror.
Mafia
E ultimo, ma non per importanza, è il tema italiano per eccellenza. La mafia sembra essere intramontabile, sempre attuale e sempre rinnovata, soprattutto nei suoi rapporti con la politica e i governi. Di recente Castelvecchi ha pubblicato Ericlea, di Orazio Santagati, un interessante romanzo che parla di un ex pilota militare di origine siciliana a cui, in un futuro prossimo, viene proposto di diventare il guardiacoste di Ericlea, un’isola tropicale privata. Sull’isola è stato ricreato il paesaggio e la società di un borgo mafioso siciliano della seconda metà del Novecento.