Le donne erediteranno la Terra, ma per emanciparsi dovranno distruggerla2 min read
Reading Time: 2 minutesUltimamente, in diversi articoli e libri è stato evidenziato come l’eroe, sia nella vita reale che nella fiction, sia sempre più donna e questo sarà il secolo del sorpasso, nonostante Hillary perdente e il presidente degli Stati Uniti più maschilista che gli americani abbiano mai avuto. Qualcuno sull’argomento, ha anche scritto un saggio, Le donne erediteranno la Terra (autore Aldo Cazzullo, edizioni Mondadori).

Le donne hanno dovuto lottare per l’emancipazione e devono tutt’ora farlo. La discriminazione sessuale è un male che si rinnova sempre, basti guardare la Silicon Valley, il comparto industriale più all’avanguardia dei nostri tempi e tuttavia dominato dagli uomini. Dato che il maschio è ormai ufficialmente in crisi e la donna in ascesa, è naturale che il tema dell’eroismo sia oggi esplorato in chiave femminile, ed è una sfida bella e stimolante che la letteratura di genere ha raccolto nel modo più positivo: sia Katniss di Hunger Games che Beatrice di Divergent sono eroine che per diventarlo non hanno dovuto rinunciare alla propria femminilità. Non sono diventate “uomini con le tette” ma due varianti femminili dell’eroismo, l’una all’insegna della predestinazione, l’altra della formazione.

Tuttavia, se pensare a una Terra salvata dalle donne o ereditata dalle donne significa pensare in positivo, la vera emancipazione, almeno dal punto di vista narrativo, si avrà quando le donne ricopriranno ruoli di villain degni di nota. Nel momento in cui avremo un Lord Sidious donna o un Sauron che non viene istintivamente associato a una figura maschile, allora ci sarà vera parità di genere. Qualcuno potrà obiettare che il cattivo in Divergent è una donna, Jeanine Matthews, ma è infinitamente meno carismatica del presidente Snow.
In basso una lista di villain femminili veramente cattivi (votate la più tosta). Secondo me non sono ancora all’altezza degli uomini. Spero non dovremo aspettare molto. Perché se non concedo alle donne il beneficio di essere migliori degli uomini (“le donne sono meglio degli uomini” o “le donne sono più buone degli uomini” è un’affermazione fintamente maschilista quanto genuinamente maschilista è “le donne sono tutte puttane“), ammetto che nell’essere peggiori riescono a risultare più intriganti.