Marcella Marmo è Elena Ferrate?2 min read
Reading Time: 2 minutesChi è Elena Ferrante?
Come si sa, la firma alla quadrilogia di romanzi dell’Amica geniale – L’amica geniale, Storia di un nuovo cognome, Storia di chi fugge e chi resta, Storia della bambina perduta – pubblicati dalla e/o e destinati a diventare una serie tv, è uno pseudonimo. Dietro il quale sono stati avanzati vari nomi, tra cui quello di Goffredo Fofi, noto giornalista e critico letterario e Domenico Starnone, professore di liceo e autore napoletano di romanzi quali Denti e Via di Gemito. Ma la Ferrante, con ogni probabilità, è una donna e per ora il nome più accreditato è quello di Anita Raja, moglie dello stesso Starnone, traduttrice e saggista napoletana.

Oggi uno scrittore e professore di Pisa, Marco Santagata, avanza un nuovo nome e lo fa sulla base di indizi suggeriti dagli stessi romanzi dell’autrice.
Secondo Santagata la Ferrante è una donna napoletana che ha studiato a Pisa in un’epoca anteriore al 1966. La stessa protagonista, Elena Greco, frequenta in quel periodo l’Università Normale Superiore di Pisa e nel corso della narrazione arricchisce il romanzo di particolari che solo chi ha vissuto davvero Pisa in quegli anni potrebbe conoscere. Ad esempio l’esistenza di un bar detto Battellino nei pressi della chiesa di San Frediano; o la descrizione di una via nominandola XXIV Maggio, mai esistita a Pisa, Santagata è propenso a credere che la Ferrante intendesse via XXIX Maggio che nel ’68 è diventata Via Curtatone e Montanara. Anche la descrizione della direttrice del Timpano, il collegio femminile, corrisponderebbe a una persona esistita veramente in quegli anni e che ricoprì il ruolo di direttrice.
Santagata è convinto anche che la Ferrante sia una donna napoletana i cui interessi di studiosa riguardino più la storia contemporanea che la letteratura e, nello specifico, la malavita partenopea, visto il peso che tale fenomeno ha nei romanzi. Mettendo assieme tutti questi indizi ha consultato l’annuario degli studenti a Pisa negli anni corrispondenti a quelli universitari della Greco, protagonista del romanzo. Il nome emerso è quello di Marcella Marmo (foto in basso), professoressa di Storia Contemporanea all’Università Federico II, tra i massimi esperti di camorra e storia sociale della sua città.

Ovviamente, la Marmo, alla domanda se fosse lei l’autrice dell’Amica geniale, ha risposto: «Proprio no, non sono io Elena Ferrante.»